Nel momento in cui si investe su un prodotto finanziario si ottiene un tasso di interesse soggetto a ritenuta fiscale del 26% – ad eccezione dei titoli di Stato e dei buoni fruttiferi postali tassati del 12,5%.
A tale aggravio va aggiunta l’imposta di bollo del 0,2%.
Solo nel caso del conto corrente e del libretto postale l’imposta di bollo, fissata a 34,20€ annui, si può evitare avendo una giacenza inferiore a 5.000 euro annui (o sempre più spesso con rendicontazione mensile, trimestrale o semestrale).

Formula per il calcolo d’interesse
Aprire un nuovo foglio di calcolo e identificare le seguenti celle:
- A1 = importo investito*
- B1 = tasso d’interesse lordo
- C1 = durata
- D1 = trattenuta fiscale**
- E1 = tasso d’interesse netto**
- E1 = interessi lordi*
- F1 = importo della trattenuta fiscale*
- G1 = interessi netti*
- H1 = capitale rimborsato*
*impostare come valuta
**impostare come percentuale
Nella cella D1 impostiamo il valore in percentuale della trattenuta fiscale pari al 26% tranne nel caso di buoni fruttiferi e titoli di Stato va, invece, configurato, al 12,5%.
Invece, nella cella E1 otteniamo il tasso d’interesse netto grazie al prodotto tra B1 (tasso lordo) e D1 (trattenuta fiscale).
La cella va impostata come percentuale e la formula da inserire è:
=(B1-D1)/100
La formula da inserire nella cella F1 è data dal prodotto tra importo investito, tasso d’interesse lordo e durata diviso per la durata di un anno.
=(A1*B1*C1)/36500
Pertanto se ipotizziamo di investire € 1.000 con tasso lordo dello 0,70% e una durata di 270 giorni.
=(1000*0,7*270)/36500
L’interesse lordo è di euro 5,18 pari a un tasso d’interesse dello 0,44% da cui dobbiamo calcolare la trattenuta fiscale.
Nella cella G1 effettuiamo il prodotto tra l’interesse lordo ottenuto e la ritenuta fiscale.
=D1*E1
Il risultato ci restituisce l’importo della trattenuta fiscale, nell’esempio preso in esame è pari a euro 1,35.
Adesso non ci rimane da fare che la differenza tra l’importo lordo con quello della trattenuta fiscale per ottenere l’interesse netto. Nella cella H1 riportiamo la formula:
= E1- F1
L’interesse, considerando il nostro esempio, è di euro 3,83 su 270 giorni di investimento.
Infine, nella cella I1 facciamo una semplice somma tra il capitale investito (presente all’interno della cella A1) e gli interessi netti (cella G1) per ottenere il capitale rimborsato.
=A1+G1
Tuttavia bisogna aggiungere che tutti i prodotti finanziari sono ulteriormente tartassati da un’ulteriore imposta di bollo pari a 0,2% effettuata al momento della rendicontazione annua, di conseguenza nella cella J1 riportiamo sotto forma di percentuale il valore 0,2 mentre nella cella K1 la formula:
=H1*I1
così abbiamo quanto incide l’imposto di bollo sulla somma rimborsata. Infine, all’interno della cella L1, fare la differenza tra h1-j1 per avere il valore effettivo.
=H1-J1
Alla fine di tutti questi calcoli, considerando l’esempio descritto, l’importo guadagnato è di € 1,82!
Imposte indirette
L’imposta di bollo sui prodotti finanziari pari al 2 per mille unitamente all’imposta di bollo su conti correnti e libretti postali pari a 34,20 euro annui rappresentano un’imposta indiretta o sarebbe più corretto affermare l’ennesima patrimoniale nascosta che colpisce il patrimonio dell’italiano.
L’IVA, l’imposta sul valore aggiunto, è l’imposta indiretta più nota. Colpisce il reddito quando bisogna pagare un prodotto e/o un servizio. Attualmente in vigore ci sono tre percentuali: 4% su alcuni alimenti e specifici servizi, 10% su alimenti, utenze di luce, gas e acqua e l’ordinaria al 22%.
Perchè mi arriva una mail dalle poste che non ho effettuato il bonifico di un euro quando in realtà è…
ciao, nel localizzatore TK905 dovrei cambiare la sim Vodafone con una Tim con un numero nuovo, ci possono essere problemi…
Ripropongo quanto già detto ma senza risposta; chiaro il contenuto ma quando inserisco ma quando inserisco il disco esterno questo…
Buongiorno, Io ho perso la targhetta con l’IMEI del mio dispositivo. C'è modo di recuperarlo, magari attraverso il numero di…
sto cercando i miei antenati grazie