Gli smartphone Android – come d’altronde gli iPhone di casa Apple e gli smartphone Windows – possono essere usati all’occorrenza come hotspot 4G. E’ consigliabile fare questa operazione occasionalmente considerando che alcuni dispositivi con connessione 4G e hotspot attivi riscaldano tantissimo rischiando così di compromettere le funzionalità del dispositivo.
Fatta questa premessa verificare di avere attivata la connessione dati, poi andare su Impostazioni e cercare la voce Tethering/Hotspot portatile, generalmente si trova all’interno della sezione connessione. Prima di connettersi è preferibile modificare sia SSID (il nome della rete wifi) che la password di rete e poi attivare l’hotspot.
A questo punto da computer, un tablet o qualsiasi altro dispositivo con schede di rete wifi è possibile collegarsi all’hotspot andando a cercare nell’elenco delle reti wifi il nome del SSID impostato e memorizzando la password precedentemente scelta.
Tale operazione è possibile farla anche con smartphone Android 3G, con lo svantaggio inevitabile che la connessione sarà più lenta.