Come Aggiungere Spese Sanitarie al 730 Precompilato

Vuoi scaricare correttamente le spese mediche dal tuo 730 precompilato? Segui questa guida semplice per inserire tutto nel modo giusto ed evitare errori o dimenticanze.


Dove Aggiungere le Spese Sanitarie nel 730 Online

Per inserire manualmente le spese sanitarie nella tua dichiarazione precompilata, accedi al portale dell’Agenzia delle Entrate e vai nella sezione “Modifica”.

Da qui segui questo percorso:

  • Spese sostenute per te e per la tua famiglia
  • Oneri per sanità, previdenza e assicurazioni

Aggiunta di una Nuova Spesa: I Passaggi Chiave

Una volta nella sezione giusta, clicca su “Aggiungi nuova spesa”.
A questo punto, ti verrà chiesto di scegliere la tipologia di spesa da inserire.

Seleziona:

  • Spese sanitarie
  • Rimborsi da enti e casse assistenziali
  • Spese veterinarie (se hai animali domestici e hai sostenuto costi medici per loro)

Dati da Inserire: Serve Precisione

Per ogni spesa, dovrai compilare i seguenti campi:

  • Erogatore (nome del medico, farmacia, struttura sanitaria, ecc.)
  • Partita IVA o Codice Fiscale dell’erogatore
  • Data del pagamento
  • Numero del documento fiscale (es. fattura o scontrino parlante)
  • Importo pagato

Dopo aver inserito tutte le informazioni, clicca su “Conferma” per salvare i dati nel sistema.


Perché è Importante Aggiungere le Spese Manualmente

Anche se molte spese sanitarie vengono caricate automaticamente dal sistema Tessera Sanitaria, non tutte vengono trasmesse o registrate in tempo.
Perciò, se vuoi ottenere il massimo rimborso IRPEF possibile, è fondamentale inserire manualmente:

  • Spese mediche private
  • Fatture non inviate dai professionisti
  • Spese veterinarie dimenticate

Attenzione alla Descrizione: Specifica il Prodotto e lo Status di Dispositivo Medico

Quando inserisci manualmente una spesa sanitaria, è fondamentale che la descrizione riportata nel documento fiscale (fattura o scontrino parlante) faccia chiaro riferimento al tipo di prodotto acquistato.

In particolare, se si tratta di un bene come un misuratore di pressione, un termometro digitale o un kit diagnostico, la descrizione deve indicare chiaramente che si tratta di un dispositivo medico approvato.

Verifica che:

  • Sia presente il riferimento alla marcatura CE (Comunità Economica Europea)
  • Il prodotto sia riconosciuto come dispositivo medico detraibile
  • La descrizione sia completa e non generica (es. “prodotto sanitario” è troppo vago)

Questo è essenziale per garantire che l’onere sia considerato valido dall’Agenzia delle Entrate e possa essere effettivamente portato in detrazione IRPEF.

Ricorda: in caso di controlli, una descrizione imprecisa può invalidare la detrazione.

Ricorda la Franchigia: Solo le Spese Oltre i 129,11 € Sono Detraibili

Quando compili il 730, è importante sapere che non tutte le spese sanitarie danno subito diritto alla detrazione.
Infatti, solo l’importo che supera la franchigia di 129,11 euro è detraibile ai fini IRPEF.

In pratica:

  • Se durante l’anno hai sostenuto spese mediche per 300 euro, potrai detrarre il 19% solo su 170,89 euro (ossia 300 – 129,11).
  • Se invece le tue spese totali sono inferiori a 129,11 euro, non maturerai alcuno sconto fiscale.

La detrazione del 19% si applica solo sulla parte eccedente questa soglia, come previsto nel modello 730/2025.
Tenere sotto controllo questo limite ti aiuta a capire se vale la pena inserire tutte le spese, anche le più piccole, o se è più utile cumularle con quelle dei familiari a carico.


Conclusione: Controlla, Inserisci e Ottieni il Tuo Rimborso

Aggiungere le spese sanitarie al 730 precompilato è un’operazione semplice, ma può fare la differenza tra un rimborso più alto o un’occasione persa. Meglio farlo adesso che pentirsene dopo.

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