Quando si investe in buoni fruttiferi postali, non basta guardare il tasso lordo. Per capire quanto realmente si guadagna, è necessario considerare:
- Ritenuta fiscale: ordinaria 26%, agevolata 12,5% per buoni e titoli di Stato;
- Imposta di bollo: 0,2% annuo, evitabile se il portafoglio è inferiore a 5.000 euro;
- Inflazione: media annua, ad esempio 1% nel 2024.
Il rendimento reale rappresenta quindi il vero incremento del potere d’acquisto dei risparmi.
Buono 3×4: rendimento massimo a 12 anni
Il Buono 3×4 offre tassi crescenti con la durata, con il massimo rendimento ottenibile se portato a 12 anni:
- 3 anni: 1% lordo
- 6 anni: 1,50% lordo
- 9 anni: 2,25% lordo
- 12 anni: 3,00% lordo
Calcolo del rendimento netto e reale su 12 anni
1. Rendimento netto dopo ritenuta fiscale 12,5%
rnetto = rlordo × (1 - 0,125) = 0,03 × 0,875 = 0,02625 (2,625%)
2. Sottrazione bollo annuo 0,2%
rnetto_con_bollo = rnetto - 0,002 = 0,02625 - 0,002 = 0,02425 (2,425%)
3. Rendimento reale considerando inflazione 1%
rreale = (1 + rnetto_con_bollo) / (1 + i) - 1 = (1,02425 / 1,01) - 1 ≈ 0,0141 (1,41%)
➡️ Rendimento reale annuo ≈ 1,41%, ossia un incremento concreto del potere d’acquisto.
Buono 4 anni plus: rendimento e calcolo
Il Buono 4 anni plus offre 1,25% lordo annuo se portato a scadenza e può essere rinnovato per altri 4 anni da chi ha sottoscritto in passato buoni o depositi Supersmart all’1,50% lordo.
Calcolo del rendimento netto e reale su 4 anni
1. Rendimento netto dopo ritenuta fiscale 12,5%
rnetto = rlordo × (1 - 0,125) = 0,0125 × 0,875 = 0,0109375 (1,0938%)
2. Sottrazione bollo annuo 0,2%
rnetto_con_bollo = rnetto - 0,002 = 0,0109375 - 0,002 = 0,0089375 (0,8938%)
3. Rendimento reale considerando inflazione 1%
rreale = (1 + rnetto_con_bollo) / (1 + i) - 1 = (1,0089375 / 1,01) - 1 ≈ -0,00106 (-0,11%)
➡️ Rendimento reale annuo ≈ -0,11%, leggermente inferiore all’inflazione.
Conclusioni
I buoni fruttiferi postali come il 3×4 a 12 anni offrono la possibilità di ottenere un rendimento reale positivo significativo (≈1,41%), mentre il 4 anni plus garantisce sicurezza ma con rendimento reale vicino allo zero.
Portare i buoni a scadenza completa è fondamentale per massimizzare gli interessi e proteggere il capitale dall’inflazione, sfruttando appieno i tassi crescenti previsti dai prodotti.
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In questo articolo si è presa in considerazione un’imposta di bollo annua proporzionale sull’intera annualità, pertanto il valore potrebbe essere maggiore.
Oltre al buono 4 anni, 4 anni plus e il 3×4 ci sono anche il buono indicizzato all’inflazione con rendimento a scadenza dopo 10 anni dello 0,60% più extra basato sull’inflazione; il buono per minori fino al 5% annuo lordo; il buono soluzione futuro come sorta di pensione integrativa; il buono ordinario con tasso lordo annuo al 2% se mantenuto 20 anni.





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